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L’azienda, nata nel 1993 dall’accordo tra due società, vanta oggi una leadership importante sul mercato nazionale e punta – nei prossimi anni – a diventare il riferimento principale del settore degli imballaggi.
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3 cose che ancora non sai sugli imballaggi eco-sostenibili

Se sei abituato a pensare agli imballaggi come a materiali inquinanti questo articolo sfaterà la tua idea. Gli imballaggi ecosostenibili sono prodotti aggiornati e innovativi nati per evitare gli sprechi, migliorare gli standard dell’imballo e mostrare in modo chiaro e concreto attenzione e cura per l’ambiente.

In questo articolo vi raccontiamo i trend del mercato, le novità tecnologiche e le nostre proposte personalizzabili e sostenibili per dare al tuo brand un tocco in più verso il futuro.

 

Una panoramica sugli imballaggi eco-sostenibili e i trend del mercato

Il problema dell’inquinamento ambientale, dello smaltimento e riuso dei rifiuti prodotti è al centro delle politiche economiche, ambientali e culturali ormai da qualche anno. Anche nelle piccole e medie imprese italiane, tanto quanto nei grandi brand internazionali l’esigenza di un cambiamento è ormai chiara.

In un rapporto del ‘The Business Research Company’ “ si stima che il mercato globale degli imballaggi riciclabili raggiungerà i 28,3 miliardi di dollari di valore con un tasso di crescita del 7,2% rispetto al 2021 e toccherà, nel 2026, quota 34,2 miliardi di dollari”. Un mercato dunque in forte crescita ed espansione.

Utilizzare imballaggi ecosostenibili è quindi ormai una priorità nel business delle aziende. Eppure ci sono ancora diversi falsi miti sugli imballaggi sostenibili.

Vediamone insieme alcuni.

 

Gli imballaggi ecosostenibili hanno la stessa efficienza di quelli tradizionali?

Assolutamente si! Gli imballaggi ecosostenibili sono efficaci e resistenti tanto quanto quelli in plastica o derivati. Le ultime novità tecnologiche supportano sempre di più l’utilizzo di materiali sostenibili rispetto a quelli tradizionali. Il nuovo modello è quello del riuso e del riciclo, in sostituzione a quello dell’usa e getta, con cui siamo cresciuti. Il packaging sostenibile è quindi già parte del nostro presente e soprattutto del nostro futuro.

 

Riciclare e riutilizzare: quale differenza c’è?

Per quanto possano sembrare concetti molto simili tra loro, quasi intercambiabili, riciclare e riutilizzare sono due cose diverse. Il riutilizzo si ispira ai principi dell’economia circolare e delle 3 R “Riduci, riusa, ricicla”, e prevede la possibilità di poter utilizzare nuovamente un materiale o prodotto utilizzandolo precedentemente con altre funzioni. Il riciclo, invece, riguarda il corretto smaltimento dei materiali e la possibilità di rigenerarli per creare prodotti nuovi.

 

Alle aziende conviene usare imballaggi sostenibili per i loro prodotti?

Anche in questo caso la risposta è si. Secondo alcune ricerche, i maggiori risparmi si ottengono nella fase di progettazione, perché è proprio in questa fase che si genera circa l’80% di sprechi tra energia e materiali in relazione al packaging. Questo procedimento che va sotto il nome di eco-design e attraversa le fasi di studio, produzione e vendita sul mercato di un prodotto permette di generare un notevole risparmio per le aziende.

Grazie a questo modello di produzione e di utilizzo si instaurano processi positivi su più aspetti. Quello economico perché utilizzando in modo più mirato e meno dispersivo le proprie risorse l’azienda è in grado di ridurre i costi; quello sociale e di public relation perché una maggiore attenzione verso il cambiamento climatico incontra, sempre di più, la sensibilità delle aziende e quello ambientale, sintesi dei precedenti e centro delle gran parte delle politiche economiche di nazione e aziende.

 

I materiali per un packaging sostenibile di Imballaggi Zamad.

Oggi più che mai la sostenibilità fa rima con innovazione. Imballaggi Zamad ha realizzato materiali per l’imballaggio che non solo garantiscono un’altissima efficienza dal punto di vista tecnico, ma sono anche personalizzabili nelle forme, nei colori e nelle dimensioni. Questi prodotti aiutano a costruire e preservare un ambiente salubre per noi e per le future generazioni, promuovono il riuso e il riciclo dei materiali e di conseguenza il risparmio di materie prime abbassando così i costi di di spesa per le aziende.

Eccone alcuni esempi.

 

Il nastro carta personalizzabile.

Il nastro carta di nuova generazione personalizzabile ed eco-sostenibile è il prodotto di punta di questa linea di materiali per l’imballaggio. Resistente e sicuro è particolarmente indicato per imballaggi leggeri e nella stampa flessografica.

Personalizzabile in ogni dettaglio (forme, colori, dimensioni), questo nastro renderà le tue spedizioni uniche.

 

Dal dispenser manuale al tritacartone, dagli angolari al nastro carta per mascheratura.

L’offerta di Imballaggi Zamad per i materiali per un imballaggio eco-sostenibili è davvero molto ampia. Oltre al nastro carta personalizzabile, ci sono il dispenser manuale per realizzare imbottiture di carta da inserire nelle scatole, gli angolari in cartone per proteggere bordi e angoli di mobili o oggetti fragili e il nastro carta per mascherature utilizzato per imballaggi leggeri.

Un’offerta aggiornata agli standard UE e alle indicazioni degli obiettivi comunitari e in linea con le richieste del mercato.

Per scoprire il resto dei materiali per imballaggi sostenibili di Imballaggi Zamad clicca qui.

 

 

Foto di Klára Vernarcová su Unsplash